venerdì 11 dicembre 2015

JOULUTORTTU, GIRANDOLE DI NATALE O FORSE ANCHE GIRELLE.

Joulutorttu.
Non è uno sbaglio.
Non ho digitato a caso sulla tastiera come fanno i bambini.
O i cani. Perché il mio ogni tanto si vuole intromettere mentre scrivo per reclamare la dovuta attenzione e con le zampine si appoggia al pc.
Stranamente escono sempre righe intere di consonanti e pure quelle meno consuete. Kkkwttyyyzzxxhh … sarà qualche messaggio in codice canino.
Magari vuole dirmi: ”piantala di sbattere su sto coso e dammi un po’ di coccole, o un biscotto che va bene ugualmente. Meglio tutti e due!”.
Invece questa strana parola “Joulutorttu” si scrive proprio così.





È finlandese. Dovrebbe significare “Tortina di Natale” se il traduttore di Google non mi tradisce. Infatti questo è proprio un dolcetto tipico del periodo natalizio nella terra di Babbo Natale.
Si chiama anche Tähtitorttu, stella di Natale, per via della forma a stella a quattro punte, anche se forse assomiglia di più a una piccola girandola.
Girandole o stelle si tratta comunque di dolci carini, golosi e molto divertenti da fare, anche insieme ai bambini. Prendete nota, visto che il periodo risveglia istinti culinari anche nei più piccoli.

Ho conosciuto questi biscottini per la prima volta tanti anni fa, sorvoliamo quanti.
Ero poco più di una bambina e li ho visti su un numero di Topolino. Giuro.
C’era uno speciale sui dolci natalizi dal mondo. Io ho ritagliato e conservato quelle ricette in un quadernetto. Promettevo già bene. Tra tutte quella che mi ha colpito di più è stata proprio questa, che nel giornalino avevano chiamato “Girandole Danesi di Natale”.
In pratica è stato uno dei miei primi esperimenti culinari al di fuori delle ricette di famiglia.
Di recente ho recuperato quel quadernetto e la prima cosa che ho cercato sono stati questi biscotti. Avendo solo tenuto la ricetta volevo saperne qualcosa di più.
Facendo qualche ricerca sul web ho scoperto che sono davvero un dolce tipico natalizio, ma che invece sono finlandesi e che la ricetta che avevo non era così fedele all’originale.
Ma non importa rimangono sempre un bel ricordo e se devo essere sincera questi mi piacciono ancora di più.
Infatti eccoli qua. Pronti per essere impacchettati e regalati agli amici. O a Babbo Natale.
Sempre che non finiscano tutti prima. Se così fosse non c’è problema, sono così facili che si rifanno in un attimo. Ecco la ricetta.
Ma se vi dicessi che come al solito ho cambiato le carte in tavola e che le ricette volendo potrebbero diventare più di una sola?







Joulutorttu – stelle o girandole di Natale finlandesi
(delle girelle vi parlo dopo)

Ho preso la ricetta principalmente da questi siti http://www.finskis.com  e http://scandinavtoday.blogspot.it  anche se poi ho fatto qualche piccola modifica ma solo per ragioni di comodità.

Ingredienti per circa 65 dolcetti:
450g farina 00,
225g burro non salato ( io 200g),
225g formaggio cremoso* (io 250g di mascarpone),
acqua o latte freddo,
sale fino un pizzico,
confettura di prugne.

*nelle ricette che ho trovato viene indicato il cream cheese, formaggio cremoso, o il cottage cheese, che sono i fiocchi di latte, ma anche la ricotta. Io questa volta ho usato il mascarpone solo perché ne avevo già in casa una confezione e per usarlo tutto ho diminuito un po’ la quantità di burro, anche perché il formaggio è già molto grasso, ma il risultato alla fine non cambia molto.

Tagliate a dadini piccoli il burro freddo e lavoratelo con la farina formando delle briciole, unite il formaggio cremoso e un pizzico di sale. Lavorate velocemente fino ad ottenere un impasto morbido ed omogeneo, se occorre unite poca acqua fredda.
Avvolgete la pasta nella pellicola e fatela riposare in frigo tutta una notte.
Spianate la pasta col mattarello a uno spessore di circa 2mm, ritagliate dei quadrati di circa 6-7cm di lato. Su ogni quadrato praticate dei tagli lungo le diagonali, dagli angoli verso il centro, solo per ¼ della diagonale in modo da lasciare intatto il centro del quadrato.
Mettete circa mezzo cucchiaino di confettura al centro e ripiegate gli angoli, alternandoli, in modo da dare la classica forma a girandola.
Premete bene i lembi di pasta al centro del biscotto perché in cottura tendono a sollevarsi.
Disponete le girandole sulla placca coperta con carta forno. Infornate a 200°C per circa 10 minuti, devono dorarsi leggermente.
Serviteli così o leggermente cosparsi con zucchero a velo.








Note:
Non mettete troppa confettura, anche se sul momento vi sembra poca, in cottura si allarga e potrebbe fuoriuscire sporcando tutto il biscotto.
In alcune ricette consigliano di spennellarli con uovo sbattuto con poco latte, io non l’ho fatto e sono rimasti bene lo stesso.
Prima di infornare li ho messi in frigo per almeno 15-20 minuti, perché lavorando l’impasto tende a diventare molle. Una volta freddi potete premerli ancora leggermente al centro in modo che le punte centrali non si sollevino in cottura.
Il mascarpone, come ho già detto, è un latticino piuttosto grasso anche nel gusto, per dare quella punta di acidità che ha invece un normale formaggio spalmabile si può aggiungere un cucchiaio di succo di limone, che da anche un buon profumo. Ma questa ovviamente è una mia aggiunta che non compare nelle ricette originali.




VARIANTE: girelle speziate al cacao.
Questo impasto è davvero molto facile da preparare soprattutto se si usa un mixer.
Si può aromatizzare con scorze di agrumi, semi, spezie e farcire in tanti modi.
Per esempio io ho spolverato un rettangolo di pasta con una miscela di zucchero di canna, cacao amaro, cannella, zenzero e semi di papavero. L’ho ripiegato in tre e steso nuovamente. Ho ancora spolverato con lo stesso mix e infine arrotolato molto stretto.
Ho messo il rotolo in freezer per circa 20 minuti, avvolto nella pellicola, in modo che si indurisse leggermente e fosse più facile tagliarlo a fettine sottili.
Ho messo le fettine sulla placca coperta di carta forno e ho infornato a 200°C per circa 8-10  minuti. Ecco delle piccole girelle speziate. Ottime col caffè.









Ma essendo un impasto neutro secondo me può essere usato anche per preparare bocconcini salati, magari aromatizzandolo con erbe aromatiche, spezie e semi e farcire prima o dopo la cottura con creme di formaggi, salumi o pesce. Non ho ancora provato la versione salata ma credo che non farò passare molto tempo. Ecco perché vi ho detto che la ricetta non è una sola.



1 commento:

  1. Ma che deliziosa questa pasta e anche molto versatile..questi finlandesi ne sanno proprio di tutti i colori :-P Bravissima Manu e felice we <3

    RispondiElimina

Spero vi siate divertiti qui da me. La mia porta è sempre aperta a tutti quelli che vogliono condividere con me la passione per la cucina e i libri. In amicizia e serenità. Sarò felicissima se mi lascerete un commento, un'opinione, un consiglio ...anche solo un saluto! Fa davero piacere avere un segno del vostro passaggo qui.